Rimini | Furti, Prefettura: Niente allarmi, ma conferma trend +10%
A Rimini furti in aumento del 10 per cento o poco più. Il trend è stato confermato oggi pomeriggio nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura, cui hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle forze dell’ordine, presidente della Provincia e sindaco della città capoluogo, anche il presidente del Tribunale di Rimini e il procuratore capo.
“Furti in appartamento e presso attività commerciali o artigianali, così come già emerso nell’ambito dei dati singolarmente forniti dalla polizia di Stato, rappresentano un fattore di crescita comune ai dati forniti da tutte le forze dell’ordine”, si legge nella nota del prefetto. “Per tali attività criminose non emergono aree urbane o isolate particolarmente colpite dal fenomeno e, pertanto, le forze dell’ordine agiscono a 360 gradi con la massima determinazione”.
Da contraltare, cioè in inversione, fanno i reati connessi al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, alle estorsioni denunciate o ai crimini di natura informatica. “Tutti con diminuzione percentuale in doppia cifra. Sul fronte della prostituzione invece, le attività ad essa connessa registrano una certa costante rispetto a precedenti rilevazioni, con numeri abbastanza stabili nei giorni feriali e con un ‘quasi’ raddoppio di ‘presenze’ in quelli festivi”.
Continua anche “la lotta all’abusivismo commerciale e alla contraffazione, che ha visto particolarmente impegnate anche le polizie municipali, ha fatto registrare un sensibile aumento dei sequestri di merci ed ha condotto a diversi arresti e ad innumerevoli denunce per fattispecie di reato e a sanzioni amministrative”.